La Cgil punta a 6 milioni è boom degli «atipici» Nidil
Ieri prima giornata del Direttivo Cgil (si conclude oggi) e sono stati diffusi i nuovi dati sugli iscritti: nel 2010 restano stabili oltre i 5,7 milioni. Le tessere dell’organizzazione guidata da Susanna Camusso (nella foto) sono 5.748.269, in aumento di 2.104 unità rispetto al 2009 (+0,04%). La Fiom, pur perdendo nell’anno quasi 800 iscritti, torna a essere la terza organizzazione superando gli edili e restando alle spalle di Funzione pubblica e Filcams (commercio) che hanno invece aumentato le tessere. «L’obiettivo del sindacato – spiega una nota – è quello di raggiungere i sei milioni di iscritti entro i prossimi due anni». Nonostante la crisi e l’ampio ricorso alla cig, i lavoratori attivi hanno fatto registrare un calo di “sole” 769 unità (-0,03%). La Fp si conferma quindi prima categoria tra gli attivi con 409.389 iscritti, seguita dalla Filcams con 379.786 e dalla Fiom con 362.667. Lo Spi, il sindacato dei pensionati, ha avuto un incremento di 2.420 iscritti (+0,08%). In crescita anche le iscrizioni alla Cgil dei lavoratori immigrati che ormai, solo tra gli attivi, sfiorano le 500 mila unità (482.530). Nel 2010 lo scatto più marcato è stato quello del Nidil (“atipici”), che è cresciuto del 28,05% attestandosi oltre le 53 mila tessere (53.304, 11.676 in più sul 2009).
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