Kindle batte il libro di carta su Amazon vince l’e-book
ROMA – Questa volta ci siamo. Dopo annunci più o meno verosimili sul sorpasso del libro elettronico sui volumi di carta, ora i numeri ci sono tutti. Non ci sono più distinzioni tra edizioni pregiate ed economiche ad influire sul computo come in passato, e Amazon comunica ufficialmente che gli e-book sorpassano ormai nelle vendite i libri tradizionali, e senza considerare contenuti gratuiti o promozionali. Il rapporto è 105 a 100 per titolo, uno scarto ancora leggero, ma di grande significato.
Era destino che accadesse, complice anche il calo del prezzo del Kindle, il lettore di e-book di Amazon, e l’introduzione di una versione ancora più economica, supportata dalla pubblicità . Già lo scorso luglio le vendite di libri per Kindle avevano superato le vendite di libri con copertina rigida, ora hanno superato anche quelle delle edizioni economiche, le “paperback”.
Jeff Bezos, fondatore e amministratore delegato di Amazon, commenta il successo dei libri elettronici e sembra quasi stupito dal sorpasso sulle edizioni cartacee: “I clienti preferiscono i libri per Kindle ai libri tradizionali. Pensavo che ciò potesse avvenire rapidamente, ma non ci aspettavamo che potesse accadere così presto”. Amazon vende libri di carta online da 15 anni, e versioni elettroniche da meno di quattro. Ma negli ultimi tempi, la permeabilità delle nostre vite alla tecnologia ha conosciuto un’impennata evidente. E questo significa anche maggiore diffusione dei contenuti che queste tecnologie possono ospitare.
Il Kindle è giunto alla terza generazione ed è proprio quest’ultima la più venduta di sempre, anche a causa della politica commerciale aggressiva dell’azienda di Bezos, che ha consentito un’importante espansione sul mercato. Ma non sono poche le indiscrezioni che puntano alla possibilità che Amazon possa, da qui alla fine dell’anno, scendere nel campo di battaglia di Apple e Google con un nuovo tablet. L’applicazione Kindle per acquistare e leggere libri elettronici del resto esiste già per iOs e Android, e un tablet di Amazon sarebbe la mossa più logica per gli inventori dell’e-book.
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THOMAS McGUANE
