Parmalat, la soglia del 30%e i risparmiatori isolati

Loading

I nodi restano sempre gli stessi: come amalgamare la questione Granarolo nell’operazione di sistema? Quale strada prendere per scalzare i francesi di Lactalis dall’arrocco del 28,9%in cui si sono rintanati? Allearsi o andare al muro contro muro? Puntare sulla tattica o sulla strategia? Nel frattempo, però, l’unica certezza è che i piccoli risparmiatori stanno a guardare. Quegli stessi risparmiatori Parmalat che solo due giorni fa hanno assistito attoniti alla sentenza di assoluzione per banche e banchieri nel processo milanese per aggiotaggio. I francesi sono rimasti poco sotto la soglia dell’Opa: mossa del tutto legale, sia chiaro. Anche se si potrebbe discutere del controllo effettivo di una società  che prima dell’interesse internazionale era una vera public company con azionariato molto diffuso. La cordata italiana dovrà  valutare le proprie mosse. Ma, certo, se il risultato dovesse rimanere anche per essa sotto il 30%, la bandiera italiana al posto di quella francese sarebbe una magra consolazione per i piccoli azionisti


Related Articles

Dalle opposizioni coro di no Camusso: è un attacco al lavoro

Loading

Bonanni: l’annuncio sui licenziamenti è un’istigazione alla ribellione

Monti si era attribuito troppi meriti, ma chi propone un piano di interventi?

Loading

Lo spread rispetto ai Bonos spagnoli ora è nella norma. Ma non viene fatto nulla per far ripartire la crescita

il Fondo salva-Stati nelle Banche potrebbe Imitare il Modello Fed

Loading

WASHINGTON — In una sala del Sofitel di Washington, su Lafayette Square, Jean-Claude Trichet ieri si è lanciato in un paragone intrigante: l’Europa si trova oggi dov’erano gli Stati Uniti tre anni fa, fra la prima bocciatura del Tarp e la sua approvazione. Nell’ottobre del 2008 il Congresso americano bocciò il fondo salvataggi costituito dopo il crac di Lehman.

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Write a Comment