La polizia spara sui manifestanti 3 morti a Banias
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«È un massacro. Ci sono cecchini che sparano per uccidere», hanno raccontato i testimoni. Nella stessa città cinque persone erano state ferite da colpi d’arma da fuoco all’alba. Questi episodi seguono di tre giorni le violenze a Deraa, a Sud di Damasco, dove, secondo un nuovo bilancio diffuso da alcune ong siriane, venerdì sono stati uccisi 26 manifestanti. A riprova che la tensione nel Paese resta alta, un ufficiale è stato ucciso e un altro ferito tra Lattakia e Tartus dove il loro convoglio era caduto nell’imboscata tesa da un gruppo armato.
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