La Merkel: “Nuovo piano energetico sul nucleare ho cambiato idea”
La cancelliera rilascia queste dichiarazioni nell’intervista concessa all’edizione domenicale di Bild am Sonntag. «Il governo federale», dice la Merkel, farà ogni sforzo possibile «per prendere questa strada insieme a una larga maggioranza dei cittadini». Entro maggio, quindi prima della scadenza della moratoria di tre mesi decretata dopo la tragedia di Fukushima sul prolungamento dell’uso dei 16 reattori tedeschi attivi (prolungamento che era previsto dal 2025 al 2035 circa), la cancelliera vuole aprire il dialogo con le chiese, i gruppi ambientalisti e i sindacati. E poi avviare colloqui con tutti i gruppi parlamentari al Bundestag, quindi anche con la Linke. Quanto alle centrali attualmente spente per controlli di sicurezza, la loro riaccensione o meno dipenderà dai risultati dei controlli: «La sicurezza innanzitutto», ha sottolineato. Il disastro di Fukushima, ha poi continuato, «ha cambiato anche la mia posizione personale sull’energia atomica e i suoi rischi, anch’io ho imparato».
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