by Sergio Segio | 24 Marzo 2011 16:45
CHIETI – Era rimasto solo e invalido, accudito per anni dai vicini di casa. E’ morto senza essere riuscito a vincere la sua battaglia per ottenere l’assegno di accompagnamento dalla Asl. Odoardo Tarantello, di 89 anni, di Pratola Peligna (Ch), viveva senza potersi alzare dal letto con una pensione di 500 euro. Secondo quanto riportato oggi da Il centro on-line, l’uomo aveva fatto richiesta alla Asl 7 volte per ottenere l’accompagnamento, senza avere risposta. I vicini di casa che si prendevano cura di Odoardo – ex emigrante negli Stati Uniti, dove aveva lavorato a lungo come maggiordomo prima di tornare nella sua terra – avevano lanciato un appello sul Centro per sollecitare la Asl. Il 15 marzo era stata inoltrata l’ultima domanda, l’ottava. Ma l’anziano se ne è andato prima di “poter vedere rispettato il suo diritto a un sostegno”, come denunciano i suoi vicini, che si dicono “indignati” per il silenzio della struttura sanitaria e delle istituzioni a cui più volte si erano rivolti.
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