Eurispes. L’Italia tra i Paesi che spendono meno per il sociale
Nel 2006 risorse per il welfare pari al 26,4% del Pil contro il 31% di Francia e Germania. I due settori che hanno maggior peso sono quelli della spesa per gli anziani e la sanità. Poche le spese per disabilità, famiglia e infanzia
ROMA – “Il Paese sembra impaziente di lasciarsi alle spalle quell’atmosfera di declino che ne ha accompagnato i passi negli ultimi anni, ma deve fare i conti con la sua malattia, con i suoi ritardi, con le fragilità strutturali, ma soprattutto con una classe dirigente inadeguata”. Così il presidente dell’Eurispes, Gian Maria Fara, che oggi ha presentato Il Rapporto Italia 2007. Un Paese ancora in difficoltà dove, per dirla ancora con fara, “le due anime della conservazione e dell’innovazione sono presenti in maniera trasversale nell’intero sistema politico e istituzionale e all’interno dello stesso corpo sociale. Ciascuno, grande o piccolo che sia il potere che riesce ad esercitare, difende il proprio spazio e cerca di tutelare gli interessi che ne derivano”.
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