Caritas: i poveri sono 7,5 milioni. “A rischio anche i ceti medi”
Il nuovo Rapporto sulle povertà di Caritas e Fondazione Zancan
Cresce la povertà in Italia: sono più di 7 milioni e mezzo le persone che vivono in condizioni di difficoltà. Lo afferma una ricerca della Caritas e della Fondazione Zancan secondo la quale due persone su tre che si rivolgono ai centri Caritas hanno problemi economici: e sono più gli italiani degli stranieri. Un quinto abita in condizioni precarie o non ha casa. «Da questo rapporto abbiamo la conferma di ciò che più volte abbiamo sostenuto: a maggior rischio di povertà sono le madri sole con figli, le famiglie numerose e monoreddito, i bambini, quei ceti medi che potrebbero diventare poveri a seguito di eventi imprevisti o di malattie» dice il ministro della famiglia, Rosy Bindi.
Related Articles
Il romanzo criminale della ‘ndrangheta a Roma
Federico Marcaccini, detto “er pupone”, 34 anni, è straricco e gli hanno sequestrato un impero di società e immobili che vale 115 milioni di euro. Ritenuto vicino ai Pelle di San Luca Per l’Antimafia, sono i “colletti bianchi” romani che fanno lucrosi affari con le cosche calabresi, offrendo loro in cambio il know how e i contatti giusti per investire miliardi. Per cercare appoggi e ottenere lavori si cercano “persone fidate”. In una informativa del Ros, spunta il nome di Vincenzo Stalteri, emigrato dalla Locride, ora segretario generale della Provincia. Appalti e droga, il nuovo patto con gli insospettabili
La Turco avvia un’inchiesta sugli ospedali
Il ministro della Salute interviene dopo l’inchiesta dell’Espresso. «Serve un’azione di verifica del rispetto delle indicazioni nazionali per la prevenzione
San Raffaele, gli affari a Lugano con il faccendiere dei politici