Studenti e lavoro: 3 milioni contro i Cpe

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Francia / Scioperi e manifestazioni

Studenti e lavoro: 3 milioni contro i Cpe

I sindacati francesi hanno portato in piazza tre milioni di persone (700 mila solo nella manifestazione di Parigi) per lo sciopero generale promosso in tutto il Paese contro il Cpe, la nuova legge sul primo impiego. `Un dato storico`, e` stato il commento degli organizzatori. La stessa polizia aveva ammesso che la partecipazione odierna e` stata persino piu` elevata rispetto a quella egistrata il 18 marzo scorso, in occasione di analoghe dimostrazioni. Tuttavia si registrano scontri a Parigi, dove un centinaio di teppisti sono entrati in azione all`inizio del corteo anti-Cpe partito dopo le 14.30.

“E` impensabile che il nostro primo ministro resti arroccato sulla sua posizione – ha detto il leader della Cgt Bernard Thibault -. Per noi non c`è che una via d`uscita, il ritiro di questa riforma“.

La Francia oggi si è fermata. Fermi il settore dei trasporti – aerei, treni, metropolitana – quello della scuola, con circa la meta` di insegnanti e personale che non sono andati a lavorare. Astensioni dal lavoro anche negli uffici postali e quelli statali, in generale. Stop anche in piu` di mille aziende metalmeccaniche.

Sulla rete del metrò parigino si parla della chiusura della metà delle linee, mentre per la metropolitana extraurbana funzionerà un treno su due. Nelle provincia francese il preavviso riguarda le linee di trasporto urbane ed extraurbane di 71 città. Le ferrovie, dove lo sciopero proclamato da 7 sindacati è di 36 ore, contano di assicurare non più di 2 TGV su 3, il 40% dei treni Corail e il 51% dei treni regionali. Nei voli l’Air France è bloccata per 24 ore dalla proclamazione di 8 sindacati e tre sindacati di controllori di volo hanno deciso di fermare il traffico negli aeroporti. 4 sindacati hanno proclamato lo sciopero delle banche e due quello del trasporto petrolifero alla raffineria di Stato Total. Sei sindacati di categoria hanno proclamato lo sciopero a France Telecom e alla posta. La scuola è naturalmente in sciopero così come la funzione pubblica. In sciopero anche i canali TV France 2 e France 3 e nella giornata del 28 i giornali non escono.

Tardive le aperture del governo che appare sempre più in difficoltà di fronte all’opinione pubblica. Stamattina il principale sindacato francese, la Cgt, ha declinato a sua volta l`invito lanciato ieri dal capo dell`Esecutivo de Villepin per un incontro da tenersi domani per discutere alcuni “aggiustamenti“ al Cpe. Thibault, ha detto questa mattina che non andra` all`incontro convocato per domani dal primo ministro francese, Dominique de Villepin, per “discutere sui migliormenti da apportare al Contratto di primo impiego“.

(www.rassegna.it, 28 marzo 2006)

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