NON PROFIT. Corsa al 5 per mille quasi 30 mila le domande

15 Feb, 2006 Fonte: - redazione

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(La Repubblica, MERCOLEDÌ, 15 FEBBRAIO 2006, Pagina 35 – Economia)

IL CASO

La posta in palio offerta dalla Finanziaria è di circa 270 milioni

No profit, corsa al 5 per mille quasi 30 mila le domande

Il 10 marzo l´elenco delle Associazioni che avranno accesso ai fondi

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ROMA – Trentamila associazioni in corsa per spartirsi il «bottino» del 5 per mille. La novità è introdotta dall´ultima Finanziaria: il contribuente, in sede di dichiarazione dei redditi, potrà donare tale quota dell´Irpef alla ricerca, al no profit o ai servizi sociali del Comune di appartenenza. Ma per accedere ai fondi, le associazioni interessate dovevano farne domanda all´Agenzia delle Entrate: i termini sono appena scaduti e le richieste arrivate sono state 29.559. Dovrebbe trattarsi del grosso dei competitors anche se entro oggi sono ancora attesi gli elenchi delle associazioni, enti e istituti impegnati nella ricerca scientifica o sanitaria (in questo caso l´indicazione arriverà all´amministrazione finanziaria attraverso i ministeri dell´Istruzione e della Salute).
In ballo ci sono finanziamenti per un massimo di 660 milioni di euro (tanto vale il 5 per mille se si calcolano gli incassi dell´imposta sul reddito nello scorso anno). Ma a differenza dell´8 per mille, che viene comunque ridistribuito anche se non tutti i contribuenti indicano la loro preferenza, il 5 per mille verrà devoluto solo se vi è precisa volontà da parte del contribuente (che dovrà anche segnare indicato il codice fiscale dell´ente o associazione a cui intende devolvere il finanziamento). A conti fatti – calcola l´amministrazione finanziaria nella relazione tecnica alla legge di bilancio – la torta sarà più verosimilmente di 270 milioni di euro, prevedendo che solo 4 italiani su 10 effettueranno la scelta del 5 per mille. Il battage pubblicitario da parte delle associazioni è già partito, ma le confederazioni di settore calcolano che i tempi stretti per la domanda abbiano penalizzato quelle più piccole. Nelle prossime settimane l´Agenzia delle Entrate dovrà fare uno screening delle domande ricevute per verificare se tutti i richiedenti hanno i requisiti richiesti dalla legge. Il 10 marzo verrà pubblicato l´elenco definitivo delle associazioni che potranno accedere a questa forma di finanziamenti.